Insediato quale Primo Ministro dal suo partito conservatore al potere in Gran Bretagna, Rishi Sunak non solo ha riportato la pace fra i suoi dopo le tempestose vicende che hanno accompagnato la defenestrazione di Boris Johnson prima e di Liz Truss poi, ma ha anche introdotto due novità di rilievo nel panorama politico inglese: con lui per la prima volta il paese si è dotato di un premier di colore di origini indiane e, questa la seconda novità, di fede induista.
La nomina di Sunak, un passato di ministro delle finanze alle dipendenze di Boris Johnson, è stata accolta con giubilo in India che dopo essere stata a lungo colonia della Gran Bretagna viene ora chiamata attraverso un suo figlio a governare i propri ex colonizzatori.
Come osserva il Washington Post nel tratteggiare un profilo di Sunak, l’ Europa ha già conosciuto primi ministri di origini indiane. Il Portogallo ha avuto due capi di governo con radici a Goa, una sua ex colonia in India, ivi compreso l’attuale capo del governo Antonio Costa. In Irlanda Leo Varadkar, il cui padre è originario di Mumbai, la capitale finanziaria dell’ India, è stato a capo del governo dal 2017 al 2020. [continua a leggere da qui]